sabato 31 gennaio 2015

Battle Report Story - Cavalieri Grigi VS Spacemarine Ultramarine II° Compagnia

- Parla!!-
L'inquisitore Edrino urlò nell'orecchio dell'umano, un semplice cittadino del pianeta Agrinus che ha assistito a quello che non doveva.
Il servitore mezzo macchina e mezzo uomo, vestito di sola pelle e metallo, avvicinò il pungolo metallico elettrificato al fianco nudo dell'umano che emise un urlo straziante.
-....erano... i figli dell'Imperatore , con la loro armatura blu.....
- Bugiardo! - urlò l'inquisitore.
- ...per l'Imperat..- provò a dire il soldato ma una potente scossa lo colpì nuovamente e egli quasi svenne.
Subito un servitore si azionò per farlo riprendere e il soldato rinvenne.
- Parla feccia traditrice , ora ti darò un ultima possibilità, racconta cosa hai visto e non mentire...- ordinò Edrino.
- Sissignore....eravamo nascosti tra le rovine , come retroguardia del 27° Kazaris stavamo controllando i movimenti della feccia xenos, se non fossero arrivati gli Ultramarine...- una scossa lo colpì -...comunque erano intervenuti quelli in armatura blu e ci avevano fatto scappare mentre eliminavano le unità aliene tra le rovine...poi ho visto un capitano...- un 'altra scossa lo colpì- ..ho visto un comandante che ritrovava tra i corpi degli alieni un oggetto luminoso violaceo....sembrava un cubo...- il soldato fece una pausa per deglutire sangue e saliva - ..ho visto poi arrivare i cavalieri color argento dal cielo ed è iniziato uno scontro... dapprima i soldati in armatura blu si son riparati senza sparare poi il capit.....ehm....il comandante ha ordinato di sparare e difendersi....- un pugno metallico lo colpì in volto.
- Menti! Sono stati i soldati blu a sparar per primi! - Edrino aveva dato l'ordine al servitor e di colpirlo mentre dalla sua poltrona urlava contro al soldato.
- ...potete uccidermi, tanto lo farete, ma son stati i soldati d'acciaio con il simbolo uguale a quello che porta lei addosso a sparar per primi, io non mento per l'Imp... - una forte scossa ancor alo colpì, ma lui finì a fatica la frase - iiiiim...pera...to...re......arghhhhhh!!!!- il soldato emise urla di dolore laceranti.
- vai avanti!- tuonò Edrino.
- in ogni caso ....i soldati blu spararono dalle rovine mentre i terminator d'argento avanzavano nel sottobosco....ho visto il landraider blu esplodere sotto i colpi incandescenti del cannone del grande robot d'acciaio, che qualcuno ha chiamato Dreadknight.....Poi il comandante blu ha iniziato ad avanzare tra gli alberi con i suoi soldati e ha aperto il fuoco sulle squadre dei Cavalieri Grigi con l'elmo bianco che portavano armi pesanti, distruggendole...-
- ecco la prova che loro sono i cattivi...vai avanti...- disse sorridendo Edrino.
- comunque è arrivato una Stormraven blu che ha iniziato a distruggere a colpi di cannone rotante i Terminator nel bosco e dal suo interno sono sbarcati altri terminator blu con artigli lucenti che hanno caricato e ucciso diversi soldati in armatura color argento.... al centro del campo di battaglia è avvenuta una rissa furiosa ma i blu hanno vinto con i loro martelli e scudi... 
- basta così...non serve altro...data l'enfasi con il quale parli dei soldati blu ti dichiaro eretico e la tua condanna è la morte! - disse sogghignando Edrino.
- io morirò ma spero che il Signore degli Ultramarine, figlio dell'Imperatore ti distrugga , perchè sei tu il corrotto!! Ti ho visto arrivare dopo sul campo di battaglia quando i soldati blu se ne erano andati a raccogliere l'artefatto viola!!!-
Un colpo di fucile a pressione colpì il soldato in fronte ed egli si accasciò sulla sedia. Il servitore pulì la canna dagli schizzi di sangue.
- Pulite tutto e ci vediamo tra un'ora alla nave.- Ordinò Edrino alzandosi dalla poltrona. 
L'inquisitore uscì dalla sala degli interrogatori e si avviò lungo il corridoio in plastacciaio del Palazzo dell'Inquisizione adiacente al Palazzo dei Signori della Terra. 
Sorrideva, perchè sapeva la verità, aveva usato i Cavalieri Grigi per recuperare quell'artefatto che gli avrebbe dato prestigio e potere. Tutti si sarebbero inchinati a lui presto, molto presto.
- Lord Edrino?- una voce sensuale alle spalle lo chiamò.
L'inquisitore si voltò di scatto, sorpreso mentre era nei suoi pensieri e non sia spettava di incontrar nessun qui a quell'ora. 
Una dama bionda , bella e sensuale, elegantemente vestita, forse un membro della casta Nobilia era davanti a lui. 
Ma ella mutò subito il suo aspetto rivelando una tuta nera di camaleolina che l'avvolgeva tutta senza mostrar un lembo di pelle. Con uno scatto la tizia gli fu addosso.
- Lord Marneus e i Signori della Terra le portano i loro saluti - disse la dama mentre con una lama scintillante verde lo trapasso nel cuore da parte a parte. L'assassina Callidus con l'altra mano gli tappò la bocca e l'urlo di Edrino divenne un gemito. 
L'inquisitore si accasciò al suolo e l'assassina gli chiuse entrambi gli occhi con la mano sinistra mentre con la destra estraeva una sacca di pelle dal suo cappotto. Al suo interno un cubo che emanava luce violacea. Soddisfatta richiuse la sacca e si alzò.
- L'imperatore non ha pietà dei traditori - disse la dama mentre il suo aspetto mutava in un servitore meccanizzato e si avviava verso l'uscita a passo svelto.





Nessun commento:

Posta un commento

grazie per aver lasciato un commento, verrà moderato e pubblicato. Saluti.